Aperto il bando Voucher per le fiere estere 2016

01.12.2015

fiere estere

E’ stato pubblicato il bando Voucher Fiere 2016 che consentirà di ricevere contributi a fondo perduto per la partecipazione a fiere che si svolgeranno nel 2016.

Tale bando prevede un finanziamento di 3.000,00 euro per fiere in Europa e di 5.000 euro per quelle extra UE.

La pre-registrazione per la domanda di finanziamento può essere presentata:

  • a partire dal 24 novembre 2015 per le fiere che si svolgono nel primo semestre 2016; 
  • a partire dal 1 dicembre 2015 per le fiere che si svolgono nel secondo semestre. 

La presentazione telematica delle domande può aver luogo, per ciascuna Sessione, nei seguenti periodi:

  • Prima Sessione (fiere relative al primo semestre 2016): dal 1 dicembre 2015 al 11 dicembre 2015;
  • Seconda Sessione (fiere relative al secondo semestre 2016): dal 23 febbraio 2016 al 4 marzo 2016.

Entro 5 giorni lavorativi dall’invio telematico della domanda, il file di testo della domanda inviata, messo a disposizione dal sistema a conclusione dell’invio e contenente ora, data e numero di invio telematico in calce, deve essere stampato integralmente, sottoscritto in originale dal legale rappresentante nei punti indicati all’interno del modulo, e trasmesso tramite raccomandata A/R a: Finpiemonte S.p.A., Galleria San Federico, 54, 10121 Torino.

E’ bene sottolineare che per questo tipo di bandi è estremamente importante presentare la domanda con la massima rapidità perché i voucher disponibili non sono molti. Suggeriamo pertanto agli interessati di preparare anticipatamente tutti i dati che serviranno in occasione della presentazione della domanda. Per maggiori informazioni contattate i nostri uffici.

Per visualizzare il bando completo clicca qui.

Beneficiari

Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese che al momento della presentazione della domanda abbiano i seguenti requisiti:

  • sede operativa attiva in Piemonte;
  • siano iscritte da almeno un anno al Registro Imprese/REA delle Camere di Commercio competenti per territorio;
  • svolgano attività prevalente (codice ATECO 2007) in uno dei settori ammessi dal regolamento de minimis, e con esclusione dei codici A – K – P- R2 ;
  • non siano oggetto di procedura concorsuale per insolvenza o non soddisfino le condizioni previste dal diritto nazionale per l’apertura nei loro confronti di una tale procedura richiesta dai loro creditori3 ;
  • non siano classificabili come “imprese in difficoltà ai sensi dell’art. 2, punto 18 del Regolamento (UE) n. 651/144 ;
  • non abbiano ricevuto, per la medesima iniziativa, altri contributi pubblici per le spese oggetto del contributo;
  • siano in grado di dimostrare la coerenza tra il settore della fiera, alla quale partecipa come espositore e per cui viene richiesto il contributo, e il settore di attività.

Tali requisiti devono essere posseduti tutti al momento di presentazione della domanda e vengono verificati attraverso visura camerale dell’impresa, controlli a campione sulle dichiarazioni del Legale Rappresentante e eventuali interrogazioni di banche dati istituzionali, regionali e/o nazionali.

Costi ammissibili

Sono considerate ammissibili le spese sostenute (fatturate e quietanzate) unicamente per la fiera che è stata indicata in domanda e relative a:

  • diritto di plateatico (spazio espositivo e diritti connessi);
  • inserimento dell’azienda nel catalogo dell’evento fieristico;
  • allestimento e pulizia stand; – facchinaggio in fiera;
  • realizzazione di materiale e/o di iniziative di tipo promozionale/commerciale (esempio affitto sale) da utilizzare in fiera e strettamente riconducibili alla Fiera stessa, nella misura massima di 1.500 euro (es: cataloghi, listini e schede tecniche in lingua straniera, anche in formato elettronico, iscrizione a portali specializzati per vendite on line, siti di lead generation, ecc.);
  • spese di spedizione di campionari e materiale espositivo e relativi servizi accessori;
  • altre spese (biglietto aereo, giornata formativa, ecc.) entro il limite del 10% del contributo.

Tali spese sono ammissibili se sostenute e quietanzate dopo la presentazione della domanda. È tuttavia possibile riconoscere spese sostenute prima della presentazione della domanda, esclusivamente se strettamente necessarie, congrue e riconducibili alla fiera oggetto di contributo.

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