Bando “ammodernamento delle macchine agricole” : posticipato in data 31 maggio 2024 il termine di invio delle domande

12.04.2024

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Il Masaf – Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, in data 26 marzo 2024, ha ridefinito le modalità di emanazione dei bandi regionali relativi a 400.000.000,00 di euro, destinati alla sottomisura “ammodernamento delle macchine agricole” – PNRR – Missione 2 componente 1, Investimento 2.3 – Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare.

Il provvedimento emanato dal Ministero introduce diverse modifiche al D.M. n. 413219, al fine di migliorare l’efficacia e la trasparenza del sistema di sostegno agli investimenti nel settore agricolo, garantendo al contempo la conformità alle normative europee sugli aiuti di Stato. In particolare, viene posticipato al 31 maggio 2024 il termine di presentazione delle domande di contributo.

Di seguito si riportano i punti più salienti del testo.
– Vengono esclusi dagli investimenti ammissibili non solo il leasing ma anche il noleggio.
– Viene specificato che i progetti di importo superiore ai limiti previsti potranno essere comunque finanziate ed il contributo concedibile sarà calcolato nei limiti della menzionata spesa ammissibile fino ad un massimo di euro 35.000,00 per gli investimenti in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione e in sistemi di irrigazione e gestione delle acque, anche in modalità combinata, e fino ad un massimo di euro 70.000,00 per la lettera la sostituzione di in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione. In ogni caso deve essere garantita l’assenza del doppio finanziamento.

– Viene inoltre chiarito che sarà possibile l’erogazione di una anticipazione finanziaria pari fino al 30% del contributo concesso (e non della spesa ammissibile, come indicato nel DM).
Il limite degli aiuti concessi per le micro, piccole e medie imprese agro-meccaniche che operano fuori dal settore della produzione agricola primaria passa da 200.000 euro a 300.000 euro nell’arco di tre anni solari mobili.

 

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