ISEE e INPS: le scadenze di inizio 2023

20.12.2022

Calcolatrice penna e banconote

L’ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) è un’attestazione richiedibile in qualunque momento dell’anno, quando occorre presentare una domanda di agevolazione.

Coloro che dunque godono di prestazioni legate al valore di questo indicatore sono tenuti a presentare il nuovo ISEE 2023 in tempi brevi, per confermare di avere i requisiti e continuare a godere del beneficio senza interruzioni.

Vediamo nel dettaglio quali sono le prime scadenze del nuovo anno, da segnare in agenda per evitare sorprese.

REDDITO DI CITTADINANZA: ISEE 2023 ENTRO GENNAIO

I beneficiari di reddito o pensione di cittadinanza devono richiedere l’ISEE entro gennaio per ricevere regolarmente il pagamento di febbraio.

ASSEGNO UNICO: ISEE 2023 ENTRO FINE FEBBRAIO

Per quanto riguarda l’Assegno Unico, ricordiamo che:

  1. Se l’ISEE viene elaborato entro fine febbraio 2023, dalla mensilità di marzo si riceve il corretto importo dell’assegno.
  2. Per le famiglie che presentano l’ISEE dal 1° marzo al 30 giugno, L’INPS paga comunque gli arretrati per tali mesi.
  3. Se l’ISEE è elaborato dal 1° luglio in poi, l’INPS non concede arretrati, ma solo la quota “universale” di € 50 per i mesi precedenti, ma aggiornerà l’importo del beneficio solo dal mese di sottoscrizione della DSU. In casa ci sono già tutti i documenti che servono per l’ISEE 2023: redditi e patrimonio sono riferiti al 2021 (quindi servono le CU o la dichiarazione dei redditi 2022 e valore e giacenza media dei conti correnti al 31/12/2021).

Per presentare l’ISEE e avere maggiori informazioni vi invitiamo a contattare gli uffici del Caf Confagricoltura nella sede a voi più comoda. L’assistenza è gratuita.

  • ufficio di Cuneo: 0171 692143
  • ufficio di Alba : 0173 281929
  • ufficio di Saluzzo: 0175 217120
  • ufficio di Savigliano: 0172 712372
  • ufficio di Mondovì: 0174 42071
  • ufficio di Bra: 0172 244484
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