Guerra in Ucraina e Covid-19: in arrivo gli aiuti straordinari ad allevatori

29.07.2022

Aiuti per l'Ucraina

Il provvedimento mira a sostenere alcuni settori del comparto zootecnico maggiormente colpiti dall’aumento dei costi di materie prime, dal caro energia e dalle conseguenze dirette e indirette del conflitto in Ucraina, con l’obiettivo di favorire metodi di produzione rispettosi dell’ambiente, del clima e del benessere animale.

Entro il 30 settembre saranno erogati gli aiuti alla zootecnia per causa crisi Ucraina, che ammontano nel complesso a 144 milioni di euro cofinanziati dall’Ue.

I sostegni saranno liquidati nei pagamenti accoppiati 2021 del settore zootecnico.

Relativamente al sostegno degli altri settori zootecnici, non interessati dai pagamenti accoppiati,  il Ministero sta intervenendo con un ulteriore provvedimento, finanziato, per un importo pari a 80 milioni di euro, con risorse nazionali.

Di questi 80 milioni di euro al momento è pervenuta esclusivamente uno schema di decreto approvato dalla Conferenza Stato-Regioni.

Le filiere interessate da questo provvedimento sono:

  1. filiera suinicola
  2. filiera delle carni bovine di età inferiore agli 8 mesi
  3. filiera bovini di razze autoctone in contratti di filiera di tipo privatistico o in Sistemi di Qualità Nazionale (SQN)
  4. filiera ovicaprina
  5. filiera cunicola
  6. filiera galline ovaiole
  7. filiera tacchini
  8. filiera polli
  9. filiera avicola imprese di trasformazione, incubatoi e centri di imballaggio uova.

In base alle anticipazioni, i dati necessari a precompilare le domande potrebbero riguardare:

  • i suini nati, allevati e macellati in Italia nel periodo dal 1 marzo 2022 al 31 maggio 2022;
  • le scrofe allevate al 30 giugno 2022;
  • le pecore e le capre allevate nel periodo dal 1 aprile 2022 al 31 maggio 2022;
  • i conigli macellati nel periodo dal 1 aprile 2022 al 31 maggio 2022;
  • le galline ovaiole, i tacchini e i polli presenti in allevamento dell’ultimo ciclo utile al 30 aprile 2022;
  • i tacchini e i polli presenti in allevamento dell’ultimo ciclo utile al 30 aprile 2022;
  • I bovini di età inferiore agli 8 mesi, allevati da almeno 4 mesi e macellati in Italia nel periodo dal 1 aprile 2022 al 30 giugno 2022;
  • i bovini da carne (vitelloni e vacche) iscritti ai Libri Genealogici delle razze autoctone presenti in allevamento

I ristretti margini temporali intercorrenti tra la possibile data di pubblicazione e di entrata in vigore del Decreto in corso di registrazione preannunciato nel comunicato stampa e il termine stabilito per la concessione dei sostegni dal TF Ucraina al 31.12.2022, renderanno necessario prevedere l’approntamento di domande precompilate sulla base dei dati messi a disposizione dalla Banca Dati Nazionale (BDN) zootecnica.

Per informazioni rivolgersi agli uffici del CAA Confagricoltura: 

  • ufficio di Cuneo: 0171 692143 – int. 4
  • ufficio di Alba : 0173 281929 – int.2
  • ufficio di Saluzzo: 0175 217120
  • ufficio di Savigliano: 0172 712372
  • ufficio di Mondovì: 0174 42071 – int.3
  • ufficio di Bra: 0172 244484
Facebooktwitterpinterestmail