Nuovo protocollo anticontagio per la sicurezza sui luoghi di lavoro

07.04.2021

Covid in azienda, il nuovo protocollo per la sicurezza sui luoghi di lavoro: cosa cambia per tamponi, distanze e smart working

Due fondamentali documenti sono stati sottoscritti martedì 6 aprile 2021 al tavolo tra governo e parti sociali. Il primo è il Protocollo nazionale per la vaccinazione dei dipendenti sul luogo di lavoro, la cui formula burocratica riporta «Protocollo per la realizzazione dei piani aziendali finalizzati all’attivazione di punti straordinari di vaccinazione anti Covid nei luoghi di lavoro». Il secondo è il non meno fondamentale «Protocollo di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid negli ambienti di lavoro», che aggiorna i precedenti accordi sulla salute e sicurezza (tenendo conto di quelli del 14 marzo e 24 aprile 2020). In pratica le nuove regole a cui attenersi azienda e lavoratore devono attenersi sul luogo di lavoro.

Le nuove regole per la sicurezza sui posti di lavoro

Per quanto riguarda l’aggiornamento del Protocollo sulla sicurezza sul luogo di lavoro (disponibile in forma integrale, in pdf, in questa pagina) si confermano le misure per contrastare il diffondersi del virus, dalle mascherine al distanziamento fino alla sanificazione periodica. Nel testo, inoltre, si raccomanda «il massimo utilizzo, ove possibile, della modalità di lavoro agile o da remoto» – ovvero il cosiddetto Smart Working – da parte dei datori di lavoro privati. Raccomanda inoltre, per le attività produttive, che siano limitati al massimo gli spostamenti all’interno dei siti e contingentato l’accesso agli spazi comuni.

Il tampone per essere riammessi al lavoro

Tra i punti aggiunti, quello sulla riammissione al lavoro dopo l’infezione che «avverrà secondo le modalità previste dalla normativa vigente (circolare del Ministero della salute del 12 ottobre 2020 ed eventuali successive istruzioni). I lavoratori positivi oltre il ventunesimo giorno saranno riammessi al lavoro solo dopo la negativizzazione del tampone molecolare o antigenico effettuato in struttura accreditata o autorizzata dal servizio sanitario».

Confermato il principio secondo cui la mancata attuazione del Protocollo determina la sospensione dell’attività fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.

Aggiornamento_Protocollo_generale_COVID_luoghi_lavoro_DEF 6042021
Protocollo_vaccinazioni_Covid_luoghi_lavoro_DEF

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