Dichiarazione annuale dell’Imposta di Soggiorno: obbligo di presentazione entro il 30 giugno 2025

Tutte le strutture ricettive situate in comuni in cui è istituita l’imposta di soggiorno sono tenute a presentare, entro il 30 giugno 2025, la Dichiarazione Annuale dell’Imposta di Soggiorno relativa all’anno 2024.
Si tratta di un adempimento obbligatorio previsto dalla normativa vigente, che riguarda tutte le attività ricettive con offerta di alloggio, a prescindere dalla tipologia (alberghi, bed & breakfast, agriturismi, case vacanza, ecc.), purché localizzate in un territorio comunale dove l’imposta è attiva.
Come va presentata la dichiarazione
La trasmissione della dichiarazione deve avvenire esclusivamente in modalità telematica, tramite l’apposita piattaforma dell’Agenzia delle Entrate. A occuparsene può essere direttamente il gestore della struttura, oppure un intermediario abilitato, come:
-
CAF (Centri di Assistenza Fiscale);
-
commercialisti;
-
associazioni di categoria.
Si ricorda che la scadenza del 30 giugno 2025 è perentoria e che il mancato rispetto dell’obbligo può comportare l’applicazione di sanzioni amministrative.
Cosa fare
Si invita pertanto ogni gestore a:
-
verificare fin da subito la documentazione relativa all’imposta riscossa nell’anno 2024;
-
rivolgersi, se necessario, al proprio consulente o associazione di riferimento per il corretto invio della dichiarazione.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito dell’Agenzia delle Entrate o rivolgersi al supporto dell’associazione di categoria di appartenenza.
Sullo stesso argomento