Piano Stralcio Agricoltura: rinviato l’avvio della comunicazione preventiva per lo spandimento

La Regione Piemonte, con la DD 444 del 28/5/2025 ha ulteriormente ulteriormente prorogato al primo luglio 2025 l’avvio dell’obbligo di Comunicazione preventiva di Spandimento.
Il quadro aggiornato delle date di avvio previste pertanto è questo:
– dal 1° luglio 2025, per le aziende tenute al Piano Stralcio ricadenti nella classe dimensionale oltre i 20.000 kg di azoto o titolari di AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale)
– dal 1° settembre 2025, per le aziende tenute al Piano Stralcio ricadenti nella classe dimensionale 6.000-20.000 kg di azoto o titolari di AUA (Autorizzazione Unica Ambientale) o AVG (Autorizzazione in Via Generale alle emissioni in atmosfera)
– dal 1° gennaio 2026, per tutte le altre aziende tenute al Piano Stralcio.
Il Piano Regionale di Qualità dell’Aria
Il Piano Regionale di Qualità dell’Aria prevede una serie di misure per la riduzione delle emissioni inquinanti in tutti i settori produttivi. In ambito agricolo, il Consiglio regionale ha approvato uno specifico Piano Stralcio Agricoltura, finalizzato alla riduzione delle perdite di ammoniaca e al miglioramento dell’impiego dei fertilizzanti organici.
Il Piano si applica all’intero territorio regionale e interessa gli allevamenti di bovini, suini, avicunicoli e bufali che producono annualmente oltre 1.000 kg di azoto zootecnico escreto, nonché gli allevamenti soggetti ad autorizzazione alle emissioni in atmosfera ai sensi del d.lgs. 152/2006. Sono inclusi anche gli impianti di biogas e/o biometano che producono digestato destinato all’utilizzo agronomico, nel rispetto del Regolamento regionale 10/R/2007.
Sullo stesso argomento