Bando della Regione Piemonte a favore delle aziende che svolgono attività turistico-ricettive

La Regione Piemonte, nel quadro di azioni a supporto del turismo Piemontese, al fine di favorire lo sviluppo, il potenziamento e la qualificazione dell’offerta turistica, intende approntare uno strumento di sostegno alle attività turistico ricettive svolte in forma imprenditoriale.
In tale contesto, il Programma annuale degli interventi 2025 (di seguito “Programma”), attraverso il riconoscimento di un contributo a fondo perduto, si pone l’obiettivo di favorire lo sviluppo, il potenziamento, la qualificazione dell’offerta turistica piemontese e dei servizi offerti, nonché la messa in sicurezza delle strutture ricettive e degli impianti turistici, col fine di consolidare la competitività sul mercato nazionale e internazionale.
In dettaglio si vuole incentivare:
- una maggiore qualità delle strutture nel loro complesso;
- una maggiore qualità dei servizi accessori (ad esempio centri benessere, piscine);
- il recupero e il riuso del patrimonio edilizio;
- una maggiore qualità dei servizi ricettivi (ad esempio servizi di accoglienza innovativi);
- un incremento degli arrivi e soprattutto delle presenze turistiche;
- un aumento delle ricadute occupazionali anche nelle località oggi turisticamente meno sfruttate.
Chi può partecipare
Possono beneficiare del contributo le piccole e medie imprese (PMI1 ) operanti nel settore del turismo anche di nuova costituzione che, alla data di presentazione della domanda sono interessati, anche indirettamente, ad una delle seguenti strutture ricettive presso un’unità locale in Piemonte:
- ALBERGHIERO strutture ricettive classificate ai sensi della L.R. n. 3/2015 e attuate secondo le disposizioni del Regolamento regionale n. 9/2017: albergo, albergo diffuso, condhotel , residenza turisticoalberghiera e tutte le tipologie individuate negli artt. 5 e 6 della L.R. n. 3/2015;
- EXTRA-ALBERGHIERO strutture ricettive classificate ai sensi della L.R. n. 13/2017 s.m.i. e attuate secondo le disposizioni del Regolamento regionale n. 4/2018 s.m.i., limitatamente alle parti attualmente valide ed efficaci. Sono ammesse a contributo le attività di B&B, affittacamere/locande, residenze di campagna, case appartamenti vacanza/residence;
- STRUTTURE RICETTIVE RURALI: strutture ricettive classificate ai sensi della L.R. n. 1/2019 e attuate secondo le disposizioni del Regolamento regionale n. 5/2023. Sono ammesse a contributo le attività di agriturismo limitatamente alle imprese che diano ospitalità ricettiva in alloggi o camere;
- COMPLESSI RICETTIVI ALL’APERTO: Campeggi, Glamping, Villaggi turistici e tutte le strutture ricettive classificate ai sensi della L.R. n. 5/2019 e attuate secondo le disposizioni del Regolamento regionale n. 11/2022;
- STRUTTURE RICETTIVE ALPINISTICHE: strutture ricettive classificate ai sensi della L.R. n. 8/2010 e attuate secondo le disposizioni del Regolamento regionale n. 1/2011. Sono ammesse a contributo le attività ricettive svolte nei rifugi alpini ed escursionistici.
La dotazione finanziaria iniziale del Programma è pari a euro 15.870.000,00, risorse regionali e Risorse PSc
Entro fine dicembre 2025 verrà pubblicata la graduatoria dei progetti ammessi, che dovranno avere un importo minimo di 20mila euro. Il contributo regionale coprirà il 50% dell’investimento complessivo fino a un tetto di spesa di 120 mila euro, andando quindi dai 10 mila ai 60 mila euro.
I progetti dovranno vertere su: miglioramento e qualificazione delle strutture e degli spazi interni ed esterni destinati all’accoglienza dei turisti (ad esempio camere, servizi igienici, déhors, reception, ristorante/bar, piscine, spa e centri benessere, locali attrezzati per ricovero e manutenzione mezzi a due ruote e bici), aumento dei posti letto, offerta di servizi aggiuntivi a favore delle famiglie e aree bimbi, eliminazione delle barriere architettoniche, miglioramento dell’accessibilità ed efficientamento energetico. Potranno accedervi anche le imprese di nuova costituzione, a condizione che non si costruiscano nuovi edifici.
Non saranno infatti finanziate nuove costruzioni, ma l’aumento della capacità ricettiva per quelle esistenti e la riapertura di alberghi o altre strutture attualmente chiuse. Saranno ammesse unicamente le spese di investimento e non per materiali di consumo.
Il bando è pubblicato sulla sezione bandi del sito di Regione Piemonte e chiuderà il 30 settembre https://lnkd.in/dPcFNPt5
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