Domanda bonus 200 euro autonomi e professionisti

28.09.2022

bonus 200€

Il Bonus 200 euro, è un sostegno economico istituito dagli articoli 31-32 del decreto legge del 17 maggio 2022, n. 50, il cosiddetto decreto aiuti.

La misura è stata introdotta per aiutare lavoratori, pensionati e disoccupati con redditi fino a 35mila euro a far fronte all’aumento dei prezzi.

Il decreto aiuti ter ha introdotto un nuovo bonus “una tantum” da 150 euro destinato ai lavoratori dipendenti e autonomi, pensionati e invalidi con redditi fino a 20mila euro lordi annui, per una platea di 22 milioni di persone.

Bonus 200 euro autonomi e professionisti, si parte con la domanda: istruzioni su come richiederlo

Dopo mesi di attesa per le partite IVAlavoratrici e lavoratori autonomi e professionisti e professioniste, è arrivato il momento di presentare la domanda online per ottenere il bonus 200 euro previsto dall’articolo 33 del DL n. 50/2022 e rimasto in stand by dallo scorso maggio.

Coloro che rispettano i limiti di reddito previsti dal DL n. 144/22 potranno richiedere anche l’integrazione di 150 euro messa in campo per garantire una seconda tornata di sostegno con il caro prezzi.

Come si legge nel testo, lavoratrici e lavoratori autonomi e professionisti e professioniste per ottenere il bonus 200 euro e l’integrazione di 150 euro devono inviare la domanda online all’ente di previdenza di riferimento.

In fase di domanda sarà necessario dichiarare di possedere i seguenti requisiti:

  • essere lavoratori autonomi (inclusi i coltivatori diretti) o liberi professionisti, non titolari di pensione;
  • non avere percepito il bonus tramite altre vie: ad es. lavoro dipendente o pensione;
  • non aver percepito nell’anno di imposta 2021 un reddito complessivo superiore all’importo di 35.000 euro, per ottenere anche l’integrazione di 150 euro il reddito non deve essere superiore a 20.000 euro;
  • essere iscritti alla data del 18 maggio ad una delle gestioni previdenziali dell’Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS) o degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza ed assistenza di cui al decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 509, e al decreto legislativo 10 febbraio 1996, n. 103;

nel caso di contemporanea iscrizione a diversi enti previdenziali, di non avere presentato per il medesimo fine istanza ad altra forma di previdenza obbligatoria (ad es. Enasarco, Enpaia).

Inoltre l’istanza per essere valida dovrà essere accompagnata dalla seguente documentazione:

  •  Copia del documento di identità in corso di validità e del codice fiscale;
  •  Coordinate bancarie o postali per l’accreditamento del bonus.

Le domande potranno essere presentate fino alla scadenza del 30 novembre.

Il pagamento sarà effettuato in ordine cronologico di presentazione delle istanze ma secondo le previsioni le risorse in campo, pari a 600 milioni di euro per il bonus 200 euro e 412,5 milioni di euro per l’integrazione di 150 euro, non essendo garantita la copertura di tutte le domande che saranno inviate invitiamo a presentarsi con sollecitudine.

Come presentare la domanda

Per accedere all’agevolazione è possibile trasmettere la domanda tramite il servizio online dell’INPS accedendo con SPID, CIE (Carta d’identità elettronica), CNS (Carta nazionale dei servizi) o tramite un Patronato.

Chi è interessato a rivolgersi al Patronato ENAPA può contattarci e provvederemo alla trasmissione della domanda.

Per ulteriori informazioni contatta l’ufficio del Patronato ENAPA più vicino:

  • ufficio di Cuneo: 0171 692143 – cuneo@enapa.it
  • ufficio di Alba : 0173 281929 – alba@enapa.it
  • ufficio di Saluzzo: 0175 217120 – saluzzo@enapa.it
  • ufficio di Savigliano: 0172 712372 – savigliano@enapa.it
  • ufficio di Mondovì: 0174 42071 – mondovi@enapa.it
  • ufficio di Bra: 0172 244484 – bra@confagricuneo.it
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