Gelate del 7 e 8 aprile: trasmissione segnalazioni danni alle produzioni agricole entro il 15 giugno

03.06.2021

Gelate nei vigneti a Barbaresco - aprile 2021 @AntonioMarino

Gelate nei vigneti a Barbaresco – aprile 2021 @AntonioMarino

Con comunicazione n. prot. 14776 di Regione Piemonte su D.L. 73 del 25 maggio 2021,  la Regione Piemonte-Direzione Agricoltura, ha riaperto i termini di presentazione delle segnalazioni dei danni alle produzioni agricole, i quali dovranno pervenire al comune entro e non oltre il 15 giugno 2021.

Il Decreto Legge n. 73 del 25 maggio 2021 “Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali”, entrato in vigore il 26 maggio 2021, derogando da quanto previsto dal Piano di Gestione dei Rischi in Agricoltura per l’anno 2021, consente alle imprese agricole che hanno subito danni dalle gelate e brinate eccezionali verificatesi nel mese di aprile 2021 e che, al verificarsi dell’evento, non beneficiavano della copertura recata da polizze assicurative a fronte del rischio gelo brina, di poter accedere agli interventi previsti per favorire la ripresa dell’attività economica e produttiva di cui all’articolo 5 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102.

Inoltre, il Decreto Legge n. 73 del 25 maggio 2021, stabilisce formalmente il termine ultimo relativo alla deliberazione della proposta di declaratoria di eccezionalità degli eventi, che la Regione Piemonte dovrà inviare al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

Pertanto, nel confermare le modalità di raccolta e invio delle segnalazioni da parte delle imprese agricole danneggiate indicate con le precedenti note n. 9943 del 16/04/2021 e n. 12415 del 07/05/2021, le amministrazioni comunali sono invitate a completare la trasmissione dei dati provenienti dalle imprese agricole colpite dall’eccezionale gelo del 7-8 aprile 2021, entro il termine del 15 giugno 2021, al fine di consentire l’approvazione del provvedimento regionale entro i termini stabiliti dal Decreto sopra citato.

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